IL SOTTOSCALA
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Il progetto

Nel corso del precedente mandato, l'amministrazione comunale ha manifestato la volontà di ristrutturare la piazza principale unitamente a Piazza Marconi. I lavori di progettazione sono stati affidati a un team di architetti con sede a Novara. Ne è scaturito un miscuglio tra un progetto preliminare e uno studio di fattibilità tuttora in attesa di approvazione. Il progetto prevede un cambiamento radicale dell'aspetto delle piazze con totale rifacimento della pavimentazione e posizionamento di piante a basso fusto e panchine. E' prevista inoltre la limitazione al traffico presumibilmente ai soli residenti, con l'eliminazione dei parcheggi e la creazione di zone pedonali.
Non è chiaro se l'amministrazione voglia procedere in tal senso e proprio per fare chiarezza è stata inoltrata dall'opposizione una interrogazione scritta, comunque, se così fosse, ecco in dettaglio come potrebbe cambiare il centro di Carpignano Sesia.

Come cambia

La nuova pavimentazione si estenderà dall'imbocco di piazza Volontari per via Dante fino a piazza Marconi, interessando le parti iniziali delle altre vie di accesso: Cavour, Roma e Bonenti. Rialzata di 10 cm rispetto alla quota della strada, assumerà l'aspetto di una rete a maglie quadrate i cui contorni, realizzati in granito bianco di Montorfano, delimiteranno la pavimentazione diffusa in porfido grigio. Gli edifici confinanti saranno evidenziati mediante una fascia di 60 cm di larghezza realizzata con ciottoli del Ticino di media granulometria. E' previsto il posizionamento di panchine in granito e la piantumazione di alberi a basso fusto, sia in piazza Volontari di fronte al Municipio sia in piazza Marconi. Appositi dissuasori impediranno quindi il transito e la sosta dei veicoli in tali zone. Il progetto prevede anche lo spostamento del monumento ai Caduti nel viale delle Rimembranze.
Piazza Piazza Marconi Santa Marta Piazza Volontari della Libertà Monumento dei caduti
Quanto costa la nuova piazza
Designazione dei lavori Imorto in Euro
Formazione di cantiere e oneri per la sicurezza 10.800,00
Rimozione e smaltimento della pavimentazione esistente 56.160,00
Realizzazione impianto di illuminazione con messa in opera di corpi illuminanti a incasso e lampioni 64.800,00
Realizzazione nuova pavimentazione 210.700,00
Fornitura e messa in opera di dissuasori in acciaio inox 13.540,00
Fornitura e posa a dimora di aceri campestri 14.400,00
Fornitura e posa di panchine in granito grigio 28.500,00
Fornitura e posa di portacenere, porta-rifiuti e segnaletica 3.000,00
Intervento di ripristino strutturale tratto di tombinatura roggia Molinara 10.000,00
Totale 420.900,00

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Viabilità

La parte di figura colorata di giallo mette in evidenza le zone aperte alla circolazione degli autoveicoli. L'accesso alla piazza dalle vie Bonenti, Roma, Cavour e Dante avviene superando un dislivello di 10cm. La circolazione sarà consentita solo a velocità inferiori a 30 chilometri orari. L'accesso a piazza Marconi sarà riservato ai soli residendi della piazza e del ricetto. Come si vede il progetto non contempla spazi destinati alla sosta degli autoveicoli, eliminati mediante il posizionamento degli elementi di arredo esterno e dei dissuasori fissi in metallo.
Viabilità

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Perché ci opponiamo

Al momento dell'approvazione del progetto, questa minoranza esprimerà parere contrario per i seguenti motivi:

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La voce dei lettori

Quasi per caso mi sono imbattuto nel vostro sito che, devo dire, ho trovato molto interessante e piuttosto ben fatto.
Ho letto con molto interesse la questione relativa alla sistemazione del centro del paese e vorrei fare alcune osservazioni:

1) a suo tempo nessun progettista carpignanese, me compreso, ha partecipato al bando indetto dall'Amministrazione, perchè tale non era.
Di norma, quando una Amministrazione vuole avere suggerimenti su come affrontare un certo problema indice un "concorso di idee" con allegato un disciplinare nel quale vengono quantomeno espressi a) gli obiettivi che si intendono perseguire b) l'importo massimo di spesa c) eventuali vincoli (per esempio, nel nostro caso per esempio: doppio senso di circolazione si/no; parcheggi ammessi si/no; carico e scarico merci si/no; zona pedonale protetta si/no ecc) Il bando di concorso prevede di norma un premio, a titolo di rimborso spese per il vincitore e, in alcuni casi, la possibilità di affidamento dell'incarico. Aspettarsi un riconoscimento anche economico per il proprio lavoro è, a mio avviso, non solo lecito, ma anche doveroso in quanto invoglia il partecipante a dare il meglio di sè o quantomento ad operare seriamente.
Nessuno si è chiesto come mai il "bando" è andato deserto?

2) le perplessità da voi sollevate circa l'opportunità di eliminare i parcheggi ecc.sono assolutamente legittime, ma del tutto inutili.
O meglio, avrebbero dovuto essere del tutto inutili, in quanto tutti i dubbi avrebbero dovuti essere fugati dallo "studio di fattibilità" che si chiama così proprio perché dovrebbe vagliare i pro e i contro di un proposto intervento e dare un giudizio finale motivato.
In proposito vi allego tre files: il primo è uno stralcio di un lilavoro sul recupero edilizio che sto portandio avanti da un paio d'anni, il secondo è un articolo di Mauro Cappello del Ministero per lo sviluppo Economico, il terzo sono le Linee Guida dell Regione Piemonte per la redazione degli studi di fattibilità.

dott.ing. Piero Gozzi


        Lo studio di fattibilità                 La programmazione nelle opere pubbliche                 Linee guida Piemonte studi di fattibilità

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Data ultimo aggiornamento 16 maggio 2011