Carpignano possiede diversi edifici di pregio e di rilevante importanza artistica e storica. Da alcuni anni è
notevolmente cresciuta la sensibilità verso il nostro pregevole ricetto, magnifico esempio delle fortificazioni
caratteristiche della nostra regione, che ospita alcuni monumenti di rilevante importanza.
Vogliamo ricordare in primis il San Pietro , il cui valore storico e artistico è universalmente riconosciuto, ma non
possiamo certo dimenticare l’edificio che ospita il torchio. Si tratta di un antico torchio risalente al 1500, uno dei
più grandi il cui tronco misura 12 metri in unico pezzo ben conservato. Al momento le risorse a cui l’amministrazione è
riuscita ad attingere, tramite fondazioni bancarie, permettono di salvaguardare il tetto e la struttura, soggetta a
preoccupanti lesioni.
I locali saranno destinati a realizzare un museo etnografico e diventeranno un centro di condivisione della cultura
dell’area, andando a valorizzare ulteriormente il centro storico del nostro paese.
Il progetto, validato dalla sovrintendenza, prevede interventi al piano terra e al primo piano.
Al PIANO TERRA
Il locale ex Tinaia presenta alcune problematiche sulla staticità dell’assito del solaio di copertura del vano e sul
pavimento che attualmente è in terra battuta. Attualmente, per ragioni di sicurezza, è reso inaccessibile ai visitatori da una delimitazione, considerato che parte del solaio è puntellata a causa dell’ammaloramento dell’assito in legno (Foto n. 8 e 9).
Si dovrà intervenire, previa verifica delle altre parti ammalorate, con la sostituzione dell’assito in legno e, per la
piena fruizione del locale, si dovrà realizzare una pavimentazione in luogo di quella attuale in terra battuta che crea
non poche problematiche legate all’umidità.
AL PRIMO PIANO
I due piccoli vani collocati al primo piano (sopra la Bottaia) presentano il solaio in pessime condizioni di manutenzione,
anche se è staticamente idoneo; il pavimento in mattonelle di cotto è in discreto stato ma si presenta sporco e inadatto
alla fruizione e il soffitto, costituito da travi e assito in legno, presenta tracce di pittura a calce di epoca passata.
Inoltre la porta-finestra collocata sulla via pubblica è dotata di ringhiera/parapetto ma non di serramento perciò uccelli o altri animali possono facilmente entrare.
Si prevede inoltre di intervenire sulla scaletta di accesso situata al piano terra del vicoletto di via San Martino che
oggi presenta situazioni di degrado con un intervento di restauro delle parti ammalorate, siano esse le formelle di cotto
che l’intonaco.
A) IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI | euro 46.797,95 |
di cui: | |
Per lavori a base d'asta | euro 45.397,95 |
Per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso | euro   1.400,00 |
B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | euro 23.202,05 |
di cui: | |
Per IVA 10% sui lavori | euro   4.679,79 |
Per imprevisti 10% | euro   4.679,79 |
Per varianti di cui all'art 205 c.3 DLgs 163/2006 10% | euro   4.679,79 |
Per incentivi per la progettazione art 92 c. 5 | euro     935,96 |
Per lavori in economia e complementari | euro   8.226,71 |
C) TOTALE COMPLESSIVO | euro 70.000,00 |
Il nuovo impianto elettrico,conseguente al restauro e al risanamento dei locali sarà naturalmente realizzato in stretta
conformità alla normativa.
Il progetto, redatto dallo Studio Zaninetti-pregettazione impianti di Borgomanero, è stato rassegnato il 13/11/2017.
L'illuminazione ordinaria sarà realizzata con lampade a LED; l'indice di resa cromatica (CRI) di tutti i corpi illuminanti,
del tipo a proiettore e installati a parete o su binario elettrificato,
sarà pari o superiore a 80.
I comandi luce saranno di tipo manuale, fatta eccezione per due punti luce, uno per ogni sala espositiva, che avranno
accensione e spegnimento automatico per consentire una illuminazione d'accento nelle ore notturne, visibile dall'esterno.
Il costo previsto per la realizzazione dell'impianto ammonta a 20.000 euro, IVA inclusa, comprendente i lavori, gli oneri
di sicurezza e le spese tecniche.
Un altro importante tassello per la realizzazione del programma amministrativo presentato agli elettori è stato posto!
Progetto impianto elettrico
Con delibera della Giunta Comunale del 05.11. 2014 si fornivano all’Ufficio Tecnico
dell’Unione Bassa Sesia le linee di indirizzo per la “Progettazione Preliminare per Ristrutturazione edificio Il
Torchio” di proprietà comunale e di importante pregio artistico e con delibera del 20.06.2016 con si approvava
il progetto di manutenzione straordinaria dei serramenti
esistenti e nuovi serramenti nell’edificio comunale del Torchio ai fini della richiesta di contributo sul Bando
Fondazione CRT denominato “Restauri-Cantieri Diffusi 2016”.
Il progetto è stato autorizzato dalla competente Soprintendenza con nota prot. 14294 in data 28.06.2016, ma purtroppo
la richiesta inoltrata alla Fondazione CRT non ha avuto esito positivo.
Durante l’esecuzione dei lavori di consolidamento statico del solaio del locale ex tinaia e opere di
completamento, con successiva variante in corso d'opera, avendo disponibilità finanziaria, sono stati eseguiti anche alcuni interventi
riguardanti il restauro dei portoncini d’ingresso e la realizzazione di parte dei nuovi serramenti.
L’Amministrazione comunale intende ora procedere al completamento dell’intervento con fondi propri e ha quindi affidato il
progetto all'Ufficio Tecnico Unionale.
La spesa complessiva prevista sarà di 15.000,00 euro, finanziati con fondi di bilancio.
Work in progress...