CARPIGNANO INSIEME



COMUNE E SCUOLA: FACCIAMO CHIAREZZA

Si è detto che il Comune non sosterrebbe la scuola.
In un'assemblea della scuola con i genitori, alla quale l'amministrazione non è stata invitata, si sono alzati molto i toni, dando inizio ad una polemica che continua tuttora.
Proseguendo la tradizione di massima trasparenza e di ascolto della popolazione che contraddistingue la nostra amministrazione, abbiamo deciso di pubblicare i conti (A CONSUNTIVO). Si tratta delle spese sostenute per la scuola nel 2014 e 2015 (evidentemente per l'anno in corso i dati pubblicati sono rivenienti dalla contabilità del Comune, ma non sono ancora definitivi, non essendo ancora chiuso l'esercizio e quindi non ancora in presenza di bilancio consuntivo).

L'intervento del Comune a favore della scuola si sviluppa su due piani:
- costi di mantenimento della stessa sia per l'ordinaria amministrazione (luce, riscaldamento...) che per la straordinaria amministrazione (per esempio l'ampliamento della materna, in corso). Proprio quest'anno l'ampliamento dell'asilo ha richiesto un forte impegno finanziario per il Comune. Se è vero che esiste un finanziamento a fondo perso nell'ambito del progetto "6000 campanili", non tutte le spese sono coperte da quest'ultimo, in quanto il progetto redatto sotto la direzione dell'amministrazione precedente presentava parecchie lacune, che si sono dovute correggere in corso d'opera e che riguardano aspetti legati alla stabilità e alla funzionalità della struttura. Queste correzioni, "varianti", non risultano coperte dal finanziamento e quindi restano a carico del bilancio del Comune, creando non poche difficoltà di copertura.
Questi aspetti sono stati fatti presenti fin da subito al Dirigente scolastico, prima di discutere del secondo pilastro dell'intervento del Comune a favore della scuola e cioè
- il cosiddetto "accordo di programma", che viene ridiscusso ogni anno (la "parte variabile"), che comprende il contributo per il diritto allo studio a favore dei ragazzi più disagiati, tramite l'appoggio di "educatori", pagati dal Comune, la fornitura del materiale di consumo (es. carta igienica) e di pulizia, lo stanziamento di fondi per progetti educativi specifici che vanno ad aggiungersi ai programmi ministeriali.
La tabella che pubblichiamo qui sotto è sufficientemente esplicativa degli sforzi effettuati. Nel 2014 la spesa complessiva a carico del Comune di Carpignano è stata pari a 138.000 euro, mentre l'anno precedente ammontava a 106.000 euro (+30%). Anche la parte variabile, evidenziata in giallo (2014: 4980+9259=14239; 2015: 7992+7200=15192), pur con le difficoltà di bilancio sopraevidenziate è cresciuta del 6,70%.
A fronte di quanto esposto è evidentemente ingeneroso propagandare presunti "tagli" di fondi alla scuola.
Questo quanto accaduto fino al 2015. Si è poi affermato che a fronte dei 7200 trasferiti lo scorso anno per pulizie (2500) e attività educative, quest'anno sono stati preventivati 5200 (di cui 1500 per pulizie ), mentre, si è detto, nel 2012/2013 il trasferimento ammontava a 9435.
I conti non tornano. A questi 5200 vanno aggiunti 7992 per l'educatore (anno precedente 4980), quindi + 3000 e 900 per cancelleria, pulizie e varie inseriti in specifica voce di bilancio. Quindi 5200+3000+900=9100.
Quindi la cifra complessiva è rimasta pressochè invariata (pur in presenza di difficoltà di bilancio derivanti dall'ampliamento della scuola dell'infanzia).
A questi vanno aggiunti 10.000 rotoli di carta igienica, che la scuola non deve più comprare (donati da Kimberly) e che permette di risparmiare fondi che potranno essere spesi in altro modo.
Non si tratta quindi di tagli, ma semplicemente i soldi che sono stati dati sono stati destinati a spese specifiche e verificabili. Chiunque spenda 10 euro del Comune deve presentare il relativo giustificativo e questo è stato chiesto anche alla scuola.
Crediamo che la tabella sia sufficientemente esplicativa.

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