CARPIGNANO INSIEME



Inaugurato il Parco Giochi Diffuso

Il parco diffuso cresce con l'idea di sviluppare e diffondere il parco giochi. L'idea è nata nel periodo di chiusura del parchetto della Baraggia per il periodo del COVID e poi si è sviluppata con il recupero dei vecchi giochi di strada che si facevano anni fa e che hanno riempito l'infanzia di tanti bambini ora adulti.
La creazione nasce dal gioco tradizionale di strada e non prevede installazioni ingombranti, ma colorate linee disegnate a terra, che si fondono con l'ambiente urbano, creando nuovi spazi di gioco, non invasivi, ma che, anzi, riqualificano gli spazi pubblici, identificandosi in qualche modo con essi.
Tutte le postazioni di gioco sono progettate per permettere ai bambini di giocare a un metro di distanza e senza avere contatto fisico né con gli altri bambini e nemmeno con superfici ad alto rischio: si gioca in piedi e con i piedi. Le istruzioni sono disponibili su cartelli nei pressi dei giochi.
E’ un parco ad altezza di bambino, dove il gioco può trasformarsi e dove le istruzioni sono in realtà soltanto un consiglio, lasciando spazio anche alla fantasia e alla creatività.
Questi giochi sono ideali per rendere più accogliente e vivibile il cortile di una scuola, una piazza, un viale.
Abbiamo realizzato tutto con dei volontari impegnando i pomeriggi del sabato. Nel recuperare i vecchi giochi di strada abbiamo ripreso anche un gioco che si faceva a Carpignano nell'immediato dopoguerra, il Pietro Nero, un gioco che i più maturi ricorderanno come posizionato nel vecchio oratorio. Si chiama Pietro Nero, perché la casella centrale che vale 50 punti è nera. Non sappiamo perché Pietro. Può darsi si riferisse a qualche vecchio abitante del paese un po' originale, ma è solo un'ipotesi. Invitiamo chi sa darci maggiori spiegazioni su questo gioco a contattarci.
Oltre al Pietro Nero potete trovare la Settimana, il Serpentone, il Tris e la variegata Arena.
...e potrebbe non essere finita qui...
Dove si trovano?
Chi non ha partecipato alla grande inaugurazione con merenda incorporata, può divertirsi a scoprirlo. Si tratta di luoghi moooolto frequentati.
Ringraziamo Anastasia, Andrea Giulia, Antonio, Francesca, Grazia, Michele, Patrizia, Rossano, Teresa, che, armati di scope, colori, dime e pennelli hanno arricchito il paese di coloratissime zone-gioco che potranno regalare a piccoli e grandicelli tanto divertimento all' aria aperta. E se nel frattempo i bimbi imparano a stare assieme in piccoli gruppi, a distinguere il piede destro dal sinistro, a fare le somme velocemente o comunque svolgere attività psicomotoria.....tanto meglio.



inaugurazione