CARPIGNANO INSIEME



CARPIGNANO LASCIA IL CISA 24

IL C.I.S.A. 24 (Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale) ha come scopo la gestione dei servizi socio-assistenziali, rivolti a cittadini che si trovano in situazioni di disagio e/o bisogno sociale, economico e relazionale, anche solo temporaneo. La relativa convenzione è stata stipulata il 24 aprile 1997. Il Consorzio ha durata 20 anni, quindi fino al 23 aprile 2017.
Alla scadenza si dovrà decidere la sorte dell'ente, presieduto dal sindaco di Vespolate, sig. Migliavacca. Al momento non ne è ancora noto il futuro; le ultime notizie parlavano di confluenza (con modalità e tempi non noti) nell'analogo consorzio dell'Ovest Ticino.
Carpignano ha fatto la sua scelta.
Non prorogherà la sua partecipazione al CISA, ma entrerà nel Consorzio C.A.S.A. di Gattinara, avente finalità analoghe e un territorio confinante con il nostro.
La recente esperienza con il CISA 24 non è stata esattamente soddisfacente. In ripetuti casi di assistenza sociale che si sono presentati sul territorio comunale, il Consorzio CISA 24 si è dimostrato uno strumento non più idoneo a risolvere i problemi e le attuali esigenze degli abitanti. Il CISA non ha dato soluzioni adeguate ai problemi dei cittadini e ha provocato numerosi interventi da parte di questo Comune, anzi le sue manchevolezze hanno causato ulteriori spese a carico del bilancio comunale. Si ricordi, a titolo di esempio, il caso di richiesta di integrazione economica della retta di ricovero di un anziano (dove addirittura il CISA si è proposto come controparte e non partner del Comune ed è stato necessario perfino ricorrere ad un avvocato), o il caso di richiesta di aiuto per disagio abitativo, ecc... Tergiversando ulteriormente si perderanno risorse comunali a fronte di risposte non adeguate. Il nostro comune ha sempre pagato puntualmente le quote di partecipazione al consorzio a differenza di altri comuni che invece non sono in regola con i pagamenti.
Il Comune non aveva conferito personale al Consorzio; non dovrà di conseguenza riassumere detto personale.
Sono stati presi contatti con l'amministrazione del consorzio CASA in quanto si è constatato che a fronte di una minore spesa di € 11,50 ad abitante vengono resi migliori servizi. Ricordiamo che la quota di partecipazione alle spese del CISA 24 risulta gravare in modo consistente nel bilancio comunale (euro 43 ad abitante, per un totale di circa 110.000,00 euro l'anno; la quota di partecipazione al CASA sarà di 31,5 euro per abitante, con un ripsrmio di 30.000,00 euo l'anno).
Inoltre sono stati presi contatti anche con l'Assessore Regionale Ferrari che ha confermato la deroga già concessa al consorzio CASA sino a tutto il 2018, nonostante il numero dei consorzi debba diminuire anche a fronte dell'intenzione regionale di istituire le Unità socio sanitarie locali.
Il consiglio comunale, con votazione quasi unanime (tutti i consiglieri di maggioranza e due dei tre consiglieri di minoranza-contrario il solo consigliere Gozzi) ha espresso la volontà di non partecipare alla proroga della convenzione per la formazione del Consorzio Intercomunale Servizi Socio-Assistenziali (CISA24) a far data dal 24.04.2017.

La delibera del 29/12/2017

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